FAQ 011 | EC700 - Involucro
Come avviene l'elaborazione dei locali non riscaldati con metodo analitico? Quali sono le regole da rispettare nel disegno con input grafico?
Il calcolo analitico dei locali non riscaldati prevede che si vada a definire tutta la geometria del locale non riscaldato.
Le regole cui sottostare sono le seguenti:
- Il locale non riscaldato deve essere delimitato da strutture di tipo U, E oppure, R: questo requisito vale sia per i muri che lo delimitano sia per il pavimento e il soffitto del locale non riscaldato (è quindi importante che nel locale non climatizzato si indichi un soffitto e un pavimento compatibile con queste 3 tipologie e che non venga mantenuto il soffitto/pavimento indicato come default del piano, normalmente valido per i locali climatizzati).
- Una struttura di tipo U può essere utilizzata soltanto in un locale non climatizzato, non può affacciarsi a locali non riscaldati differenti, altrimenti il software non è in grado di stabilire una corrispondenza univoca tra la struttura U e il fattore di temperatura del locale non riscaldato adiacente. In presenza di locali non riscaldati distinti delimitati da strutture U con la stessa stratigrafia, occorre fare più copie della stessa struttura (qualora si tratti di un vano scala, questa operazione non è necessaria se si effettua l’unione dei locali relativi al vano scala che giacciono sui diversi piani).
- Se si hanno due locali non climatizzati contigui, le strutture che li separano devono essere indicate come oggetti non disperdenti (non esiste in EC700 una struttura che delimita un locale non riscaldato verso un altro locale non riscaldato poiché si tratterebbe di un calcolo iterativo non previsto dalla norma).
- Affinché avvenga l’associazione tra il locale non climatizzato e i locali climatizzati adiacenti, è necessario che venga utilizzata in entrambi la stessa struttura di tipo U:
- Se l’ambiente riscaldato confina con il non riscaldato attraverso un muro, è sufficiente disegnare un muro di separazione di tipo U
- Se l’ambiente riscaldato è posto sopra il locale non riscaldato, utilizzerò come pavimento del locale riscaldato un componente P di tipo U e come soffitto del locale non riscaldato il medesimo pavimento di tipo U (è importante che il codice della struttura sia lo stesso).
- Se l’ambiente riscaldato è posto sotto il locale non riscaldato, utilizzerò come soffitto del locale riscaldato un componente S di tipo U e come pavimento del locale non riscaldato il medesimo soffitto di tipo U (è importante che il codice della struttura sia lo stesso).
Segnaliamo infine un'ultima problematica che può verificarsi nella modellazione dei locali non climatizzati: se nella scheda Regime normativo è stato impostato il calcolo misto (sia semplificato che analitico) dei locali non climatizzati e si decide di modellare in input grafico un locale non climatizzato, è importante che questo locale non climatizzato sia delimitato da almeno una struttura di tipo U che abbia impostato il calcolo analitico.
Se un locale non climatizzato è delimitato solo da muri, pavimenti e soffitti aventi calcolo semplificato del fattore btr,U, il software non è in grado di portare a termine il calcolo di questo fattore e segnalerà errore.